domenica 20 giugno 2010

Interculturalità

Ho chiesto ad Ingrid, (coach, responsabile di www.coachpeople.it ) di fare una breve intervista per un corso che stavo preparando sull'interculturalità.
Mi interessava sapere come una professionista (ma anche una donna) tedesca vivesse l'impatto con la cultura del lavoro in Italia, che cosa era stato per lei difficile, strano o divertente.
E così ho scoperto che non per tutti Fantozzi fa ridere e che la sua comicità ha poca presa sui tedeschi. Provate a dare un'occhiata, al di là dei clichè Ingrid sottolinea delle apparenti piccole differenze che ci fanno capire meglio non solo come sono i tedeschi ma anche come siamo noi.

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1 commento:

Adalberto ha detto...

ciao Luciana,interessante, fra le altre, la riflessione sugli italiani e " sulla vita aziendale gerarchica in cui il capo è visto come figura patriarcale" Chissà come Ingrid ha percepito le figure di donne italiane manager e imprenditrici, su cui tu avevi pubblicato un post "dee, donne e potere"